Sarà possibile donare il sangue dalle 8.00 alle 12.00 presso l’istituto comprensivo “Mar dei Caraibi “in via Mar dei Caraibi n.30 Ostia. Ad accogliere i donatori un’autoemoteca della Regione Lazio con equipe dell’IFO Regina Elena.
Alle 10.30 una rappresentanza delle unità cinofile dei Vigili del Fuoco sarà pronta ad interagire con i giovani studenti.
Polizia di Stato e Vigili del Fuoco in prima Linea, per avvicinare sempre più giovani alla donazione del sangue, un impegno quotidiano e senza sosta .
“Divulgare un messaggio costante e itinerante è uno dei nostri obiettivi per educare sempre più giovani alla donazione del sangue. Un processo culturale importante che parte dall’ esempio che va dato ai più giovani. Donare il sangue è un gesto di solidarietà ma anche di legalità, perché tiene i giovani lontano da cattivi stili di vita. La sinergia fra istituzioni è fondamentale “- afferma Claudio Saltari Presidente Nazionale Donatorinati della Polizia di Stato.
“L’obiettivo di questo secondo appuntamento – prosegue Fulvio Leoni, presidente del Rotary Club Fiumicino Portus Augusti, è quello sensibilizzare i ragazzi delle scuole fin da subito e stimolarli con l'esempio affinché possano essere pronti quando potranno essere chiamati in causa direttamente al compimento della maggiore età. L’obiettivo è ancora una volta e’ educarli sull’importanza della donazione del sangue come un semplice gesto di solidarietà e di insostituibile valore, nell’ottica di garantire la sopravvivenza e l’accesso alla cura di pazienti che ne hanno la necessità. Insieme anche in questa occasione con l’Associazione “Donatorinati” per favorire una migliore cultura della donazione."
Solidarietà e Legalità: è questo l’obiettivo che vedrà insieme, ad Ascoli, nell’ambito del progetto dal “Sangue versato al sangue Donato” i Donatorinati della Polizia di Stato e l’Associazione Quarto Savona Quindici. Il 28 novembre in Piazza del Popolo dalle ore 8.30 saranno presenti stand della Polizia di Stato, la famosa Lamborghini, punti informativi di Donatorinati e la Teca della Quarto Savona Quindici, simbolo della strage di Capaci. Nella sala Convegni del palazzo dei Capitani dalle 10:00 Tina Montinaro, Presidente della QS15 e moglie del Capo-Scorta del Giudice Falcone, Antonio, vittima dell’attentato di Capaci, incontrerà cittadini e studenti, in una tavola rotonda sul valore della legalità e della solidarietà, che intrecciandosi creano un binomio inscindibile, vedrà gli interventi del Vescovo di Ascoli Piceno Mons. Gianpiero Palmieri, dell’ex questore Rino Germana’ e del Presidente Nazionale Donatorinati Claudio Saltari. “Per promuovere la cultura della legalità, bisogna parlare e dare esempi ai giovani, senza fermarsi. Il rispetto delle regole deve essere trasmesso non come una privazione, ma come cio ‘ che ci permette di essere liberi senza calpestare i diritti delle persone. Solo una sensibilizzazione attiva e costante puo’restituire un futuro sano alle nuove generazioni, improntato sulla memoria di chi, come mio marito e tanti altri eroi, ha dato la vita per gli ideali di giustizia”- afferma Tina Montinaro, Presidente QS15. Il sangue, costituisce per molti ammalati un fattore unico e insostituibile di sopravvivenza. L’autosufficienza di sangue e plasma, che sono terapie salvavita, rappresenta un obiettivo strategico non solo per il nostro sistema sanitario, ma anche per la salute delle nostre comunità. Donatorinati continua su tutto il territorio nazionale a divulgare un messaggio fondamentale: Chi Dona Sangue, Dona Vita. Occorre, quindi, continuare a sensibilizzare i cittadini. “Questa iniziativa si unisce a tutte le altre, che quotidianamente vengono organizzate dai Donatorinati della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco per sensibilizzare i giovani e formare nuove generazioni capaci di apprezzare e trasmettere il messaggio della donazione di sangue e di legalita’ collettività” – afferma il Presidente Nazionale Donatorinati Claudio Saltari.
Il Presidente Donatorinati della Polizia di Stato Claudio Saltari e il Consigliere Ing. Luigi Diaferio hanno incontrato il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Ing. Carlo Dall’Oppio.
Piena condivisione dei valori e convinto rafforzamento dell’impegno dei Vigili del Fuoco per diffondere la cultura del dono e della solidarietà, con particolare attenzione al mondo dei giovani, le parole del Capo del Corpo, al quale va il sentito ringraziamento dei Donatorinati.
Il 25 novembre è la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne e Donatorinati della Polizia di Stato scende in campo con una raccolta straordinaria di sangue, affinchè il sangue venga donato e mai più versato. All’ evento in piazza del Viminale dalle ore 15.00 alle ore 19.00 parteciperanno una delegazione di telefono rosa, atlete fiamme oro e fiamme rosse. Insieme alle Donne in Prima linea della Polizia di Stato e dei Vigili del Fuoco, che quotidianamente , con il loro esempio , rappresentano l’impegno profuso a favore di una società piu’ sana ed accogliente, lanceranno un messaggio di vita e speranza nel prossimo. Un no secco alla Violenza che puo’ essere debellata con una rivoluzione culturale, anche attraverso il volontariato. Le donne che desiderano donare sangue, si pongono spesso molte domande, l'iniziativa sarà anche l'occasione per dare risposte e togliere paure e dubbi per esempio sulla frequenza delle donazioni. Le donne possono donare tranquillamente tre volte l'anno, alternando donazione sangue e donazione plasma/piastrine, ci sono poi dei periodi di astensione legati a gravidanze, post parto o assunzioni temporanee di farmaci, tutti casi che possono essere gestiti e valutati con i medici presenti all’iniziativa. Ad attendere le donatrici un’autoemoteca ed il personale medico dell’Ospedale Sant’ Eugenio. “Non esiste un prodotto capace di sostituirsi al sangue umano – afferma Claudio Saltari Presidente Nazionale DonatoriNati – che è insostituibile ed indispensabile nella terapia di molte malattie. Donare sangue volontariamente e con consapevolezza permette di aiutare gli altri, ma anche se stessi, poiché così facendo si alimenta un patrimonio collettivo di cui ciascuno può usufruire al momento del bisogno. In una giornata cosi importante, bisogna riflettere sul ruolo indispensabile della donna nella nostra società e sul rispetto che merita. Il nostro appello a tutte le donne in difficoltà inoltre, è quello di rivolgersi alle nostre istituzioni, che sapranno aiutarle “.